Google ha annunciato 3 novità per i DSA che consentiranno un maggiore controllo e visibilità sulle campagne, vediamo cosa cambia
Gli annunci Dinamici sono idealmente uno strumento potentissimo. Fino ad oggi però la scarsa possibilità di controllare il modo in cui Google analizzava e generava i contenuti degli annunci, aveva sempre fatto storcere il naso ai marketers.
Adesso Google ha annunciato che le cose stanno per cambiare, ma andiamo per ordine.
Cosa sono i Dynamic Search Ads (o DSA)?
Gli annunci dinamici sono una funzione di Adwords che permette di impostare campagne sui prodotti esistenti in un sito senza bisogno di creare annunci ad hoc o scegliere le parole chiave. Google prende in pasto tutte le pagine del sito, analizza i prodotti e genera un annuncio per ogni pagina in automatico, permettendo all’inserzionista di inserire solo parte della creatività che viene completata automaticamente dal sistema.
Avendo un catalogo incredibilmente vasto e una struttura del sito ineccepibile Amazon fa larghissimo uso di questa tipologia di campagna, ma sono in molti i siti che scelgono di automatizzare questo processo allo stesso modo.
Come dicevo anche in questo articolo, lasciare che Adwords faccia tutto il lavoro sporco potrebbe non essere sempre la migliore idea. Anche in questo caso gli annunci dinamici risultano troppo spesso un po’ “sommari” e costosi per gli ecommerce con disponibilità relativamente basse. Il rischio come al solito è quello di scacciare mosche con il bazooka.. poco efficace, molto dispendioso.
Ecco che Google ha deciso di dare una spinta a questo formato è ha annunciato 3 importanti novità eccole:
1) Maggiore controllo dei prodotti selezionati
Grazie all’invio di un Page Feed sarà possibile fornire maggiori informazioni a Google sui prodotti che si voglio promuovere, indicare all’interno della campagna quali sono effettivamente le landing page su cui puntare e creare etichette per riconoscere gruppi di pagine su cui poter successivamente attivare o disattivare attività di targeting automatico.
Questo consente di ridurre molto l’approssimazione delle campagne e dare un boost ai prodotti desiderati, permettendo di gestire contemporaneamente gruppi di prodotto con caratteristiche simili.
2) Anche gli annunci dinamici diventano Espansi
Questa implementazione in realtà era prevedibile, da diversi mesi ormai gli annunci nella rete di ricerca classici permettono di inserire testi più estesi e più responsive in ottica mobile. Da oggi anche l’impostazione delle campagne dinamiche si fanno espansi e offrono l’opportunità di godere di una maggiore quantità di testo sia nel titolo che nella descrizione
3) Maggiore Pertinenza e attenzione alla Local Search
Non è una novità, Google ha preso di mira i negozi fisici, per questa ragione anche gli annunci dinamici nella rete di ricerca provvederanno ad adeguarsi alla local search prestando maggiore attenzione alla geolocalizzazione. Per questa ragione gli annunci dinamici potrebbero attivarsi maggiormente in particolari regioni o città o momenti della giornata piuttosto che altri.
In questo senso l’annuncio di Google sembra essere abbastanza vago e promette semplicemente di aumentare il tasso di conversione abbattendo il costo per acquisizione (un po’ generico ma tant’è)
Se nelle vostre campagne nella rete di ricerca utilizzate gli annunci dinamici raccontatemi come vi trovate e cosa vi sareste aspettati, se la notizia è stata utile condividete e in ogni caso tante buone cose 🙂