Amazon Dash Button arriva in Italia! [Aggiornamento 11 Nov. 2016]
Amazon Dash Button torna a far parlare di se con l’annuncio dello sbarco del dispositivo nel mercato italiano. E non solo! Amazon punta tutto (come al solito) su una strategia aggressiva!
Per tutti i clienti Prime, acquistando un dash button al costo di €4,90 si avrà uno sconto dello stesso importo con il primo acquisto!
Approfitta della promozione sull’acquisto dell’Amazon Dash ButtonVai alla pagina della Promozione!Amazon presenta il nuovo pulsante per il rifornimento dei prodotti in dispensa e dà una spinta all’avvento dell’internet of things.
Ma cosa c’è di veramente rivoluzionario dietro questo simpatico marchingegno?
Sicuramente la promozione del brand (non di Amazon) e l’analisi della frequenza d’acquisto.
Scopriamo insieme i segreti che si celano dietro il bottone di Bezos
L’annuncio di Amazon di partire con un (l’ennesimo?) dispositivo per l’acquisto di prodotti nella vita reale è stato finalmente ufficializzato con uno splendido video che ci mostra il nuovo Dash Button.
Il dispositivo potrebbe presto entrare prepotentemente nelle nostre dispense, grazie anche alla stretta collaborazione con le principali marche di prodotti ai quali il dispositivo è dedicato
Amazon Dash Button – Cos’è e perché dovrebbe esserci utile?
Siamo consumatori, e in quanto consumatori consumiamo regolarmente alcuni prodotti. Questa regolarità spinge Amazon a proporci questa simpatica chiavetta adesiva da inserire nei paraggi delle nostre dispense che ci permetterà con la semplice pressione del pulsantone di rifornirci delle nostre scorte in esaurimento.
Infatti il dispositivo è estremamente piccolo (grande quanto un pacchetto di gomme) e composto esclusivamente da un unico “grande” bottone che permette di inviare via WiFi l’ordine di rifornimento specifico per il prodotto (o i prodotti) preimpostati.
Una volta premuto il “button dash” l’ordine viene inviato al proprio account e una notifica sullo smartphone permette di annullare l’ordine inserito erroneamente. Se ciò non avviene, dopo 30 minuti, l’ordine viene inoltrato e spedito secondo i tempi previsti.
L’invenzione del secolo! Un’idea strepitosa! Mai più senza!
Se sei tra questi #AmazonOttimisti lasciami un commento o twittami la prima cosa che vorresti acquistare con il Dash Button!
Se non lo sei, rilassati, scarica la tensione e chiediti se ci stiamo trovando davvero davanti ad una rivoluzione
Il dispositivo non è una rivoluzione, ma (sotto sotto) la contiene.
Innanzitutto scopriamo che Amazon Button Dash è un sistema aperto. Le API Dash Replenishment sono disponibili per gli sviluppatori e questo renderà l’interfaccia adattabile a qualsiasi sistema smart, cellulari e gadget inclusi. Il pulsantone sarà solo uno dei modi per attivare questa opzione.
In parole povere il pulsante serve solo a far compiere l’azione “aggiungi al carrello” in modalità wireless.
Cosa significa? Significa che Amazon passa la palla ai produttori che potranno divertirsi a promuovere questo sistema d’acquisto all’interno dei loro prodotti (avete presente i pennarelli o le radioline nascoste dentro le confezioni di detersivo in polvere? ecco tra qualche mese potremmo ritrovarci il pulsantone dixan!).
Il pulsante non è la rivoluzione, la rivoluzione è in quello che non c’è!
Avete visto la chiavetta? avete per caso scorto il piccolo display che indica il prezzo a cui andremo ad acquistare il prodotto su Amazon? no? bene neanche io! 🙂
Ok probabilmente un display avrebbe fatto lievitare i costi di produzione, magari di un centesimo o due.
No, mi rifiuto di credere che il problema sia il costo. La mancanza del display è voluta
Perché? Semplice! Quando la carta igienica finisce non stiamo tanto a pensare a quanto sia il prezzo al metro o al rotolo… l’acquisto è (o vorrebbe essere) d’impulso e il prezzo passa automaticamente in secondo piano.
La rivoluzione non è nel marchio, la rivoluzione è nei brand

Guardando il pulsante qui sopra avete notato il sorridente logo di Amazon che campeggia come in tutte le confezioni.. no? bravi la terza rivoluzione è nel fatto che questo simpatico bottone non ha come obiettivo l’acquisto online su uno degli ecommerce più potenti del pianeta, al contrario, lega il cliente al prodotto e alla sua necessità di non rimanerne senza.
La rivoluzione non è nell’acquisto d’impulso, la rivoluzione è nell’intuizione
La rivoluzione vera (probabilmente) non sarà la vendita con un solo click, quanto la possibilità per Amazon di entrare nelle case degli utenti e studiare come e con quale frequenza gli utenti avvertono la necessità di acquistare i prodotti di tutti i giorni.
Siamo realisti, cliccare sul pulsante non significa vedersi magicamente riempita la nostra dispensa.. il nuovo sistema di Amazon non farà ricomparire la tua carta igienica magicamente nel portarotoli (per ora).
L’acquisto d’impulso online continuerà a passare da corrieri (o droni) che impiegheranno più tempo di quanto ci servirebbe per scendere di casa ed avviarci al più vicino negozio fisico.
La vera rivoluzione, a mio parere, sarebbe il ricevitore del button dash nelle mani del nostro droghiere sotto casa… niente lista della spesa ed una busta già pronta sul bancone, addebito con paypal e via.